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EARTH LIBERATION FRONT – OGNI NOTTE E’ UNA NOTTE PER LA TERRA
Quelle che seguono sono le argomentazioni
riguardo domande poste frequentemente all’ELF Press Office nordamericano.


CHE COSA E’ L’EARTH LIBERATION FRONT (ELF)?

L’ ELF (Fronte di Liberazione della Terra) è un movimento clandestino
internazionale che usa l’azione diretta nella forma del sabotaggio
economico per fermare lo sfruttamento e la distruzione della natura.

COME E’ NATO?
Sembra che l’ELF sia sorto nei primi anni ’90 da membri fuoriusciti
da Earth First! in Inghilterra. Lo spirito dell’ELF si è diffuso
in Nord America alla meta" degli anni ‘9O. Nel novembre del ’97 c’è
stata la prima azione ufficialmente rivendicata dall’ELF negli Stati Uniti.
La ritvendicazione fu spedita a gruppi del movimento ambientalista che
la passarono ai media. Nel comunicato l’ELF si assumeva la responsabilità"
della liberazione di 5OO cavalli selvaggi catturati dal ‘Bureau of land
management" (struttura statale), e della distruzione delle strutture
dove i cavalli attendevano il macello. Questa azione avvenne a Burns nell’Oregon
e causò 450mila dollari di danni.

DOVE E’ BASATO GEOGRAFICAMENTE L’ELF?
Non c’è nessuna base precisa. Azioni si sono verificate negli Stati
Uniti in Canada, in tutta Europa e in Sud America. Il numero di località
in cui si registrano attività dell’ELF è in costante aumento.

COME E’ ORGANIZZATO L’ELF?
L’ELF è organizzato in nuclei autonomi che operano Ìndipendentemente
e anonimamente, senza alcun contatto tra loro o con il pubblico. Non c’è
gerarchia, né esiste una Ieadership, il gruppo opera seguendo il
suo spirito. Se un qualsiasi individuo crede nello spirito e segue una
serie di metodologie può essere parte dell’ELF. Questa struttura
a nuclei è stata estremamente efficace nel permettere la crescita
del movimento con il minimo di arresti. Le forze di sicurezza sono ben
preparate a informarsi e poi intervenire su organizzazioni che hanno dei
capi, delle strutture gerarchiche, dei quartier generali. L’ELF non ha
niente di tutto questo, e per via della natura anonima e autonoma di ogni
nucleo una infiltrazione è quasi impossibile, ed ogni azione non
mette a rischio l’intero movimento.
Se un individuo, o anche un intero nucleo, viene catturato dalle autorità,
altri individui e altri nuclei saranno liberi di continuare iI loro operato
slegati l’uno dall’altro. Questa struttura a nuclei (o a cellule) è
una tattica che è stata impiegata da vari movimenti di tutto il
mondo. Se usata saggiamente può avere successo contro una forza
militare superiore.

QUANTI SONO I MEMBRI DELL’ELF?
E’ impossibile saperlo. Negli Usa a partire dal ’97 si è però
visto un incremento regolare delle azioni e delle zone geografiche interessate,
quindi si può dedurre che sempre più persone stanno agendo.
Sempre più persone del mondo intero si rendono conto dello stato
terribile in cui è ridotto l’ambiente e dell’estrema sofferenza
del popolo a causa della voracità di coloro per cui è importante
solo il conto in banca. Nello stesso tempo sempre più persone si
sono liberate delle illusioni riguardo al mezzi legali di cambiamento
sociale Questi da soli non funzionano. Se uno è serio nella sua
intenzione di fare qualcosa contro lo sfruttamento e la distruzione deve
capire che è necessario passare ad una reale azione diretta e ad
un profondo coinvolgimento personale.
Un nucleo dell’Elf può essere semplicemente poche persone
che riescono a causare il più possibile danni materiali a coloro
che distruggono il pianeta. Non è necessario essere degli esperti
e specialisti. La protezione della Natura è una questione di autodifesa
e le azioni dell’ELF sono una risposta naturale alla minaccia che incombe
sulla vita del pianeta.

QUALE È LO SPIRITO DELL’ELF?
Lo spirito è ciò che esiste nel cuore dell’ELF. Come già
spiegato non esiste alcuna gerarchia e tutto ruota intorno ad uno spirito
che è la chiave dell’esistenza e della capacità di durare
del movimento. L’ELF sostiene che la distruzione della vita non è
un evento casuale ma la deliberata impresa violenta portata avanti da
quelle entità che hanno come scopo principale quello di ottenere
il massimo profitto economico. Perciò l’ELF ritiene che sia logico
eliminare il profitto da quelle attività che distruggono le Terra
e tutti i suoi abitanti.
Chiunque cerca seriamente un cambiamento sociale positivo deve riflettere
sui passati tentativi nel corso della storia per vedere ciò che
ha funzionato, ciò che è fallito e che cosa è possibile
attuare per la situazione corrente. Rifiutarsi di fare queste riflessioni
è anche un rifiuto di impegnare onestamente la propria vita alla
causa della giustizia e della vita su questo mondo. L’ELF sostiene che
il movimento ambientalista tradizionale ha fallito miseramente nei suoi
tentativi di impedire il massacro della vita su questo pianeta. I mezzi
legali di cambiamento sociale raramente da soli hanno ottenuto dei risultati
positivi. Questo perché i mezzi concessi dalle istituzioni rafforzano
il sistema stesso che è alla radice del problema. Lo Stato, le
aziende e più in generale l’intera società consumistica
non accettano cambiamenti nello stato di cose esistenti almeno che non
ritengano ciò un urgente necessità.
Sono proprio gli stati e le imprese che sono responsabili della distruzione
della vita su questo pianeta, perciò è una assoluta idiozia
continuare a chiedere gentilmente una riforma o un cambiamento radicale.
La situazione deve essere presa in mano dal popolo, uscito dalle leggi
della società per avvicinarsi alla natura. Le. leggi della natura
ci dicono che noi dipendiamo totalmente dall’ambiente che consente alla
vita di svilupparsi.
Abbiamo bisogno di acqua pulita, aria pulita, terra pulita. Per respirare,
per bere, per far crescere ciò che mangiamo. Particolarmente a
partire dalla rivoluzione industriale, il modo di vita civilizzato è
stato una continua violazione delle leggi naturali. C’è molta differenza
tra un uso delle risorse destinato all’individuo, alla famiglia e alla
comunità e un uso che ha come scopo l’accumulazione di ricchezze
per dimostrare superiorità e potere sugli altri. A spese degli
altri.
Non ci sono scuse per la voracità e l’egoismo; il desiderio di
ottenere più di quanto sia sufficiente a vivere una vita libera,
sana e felice. La maggioranza di ciò che gli esseri umani hanno
accumulato, costruito, messo da parte, viene a spese di altri esseri umani,
degli animali e della natura. L’ELF considera i vari problemi sociali
e politici di oggi come sintomi causati da un problema generale. Lavorare
separatamente su questioni separate è come tentare di buttare acqua
fuori da una nave che affonda con un cucchiaino. E’ più saggio
cercare la falla e ripararla. Per fermare i sintomi dobbiamo identificare
la causa e attaccarla.
Lo spirito dell’ELF crede che nel mondo industriale ci sia principalmente
una forza che contribuisce così tanto alla distruzione. Questa
forza è il capitalismo, e il credo sociale che ne consente l’esistenza,
il capitalismo e il Sogno Americano hanno a lungo simboleggiato una forma
di opportunità economica e di libertà. L’idea che chiunque
tu sia se lavorerai duro tutta la vita potrai anche te avere il consorte
perfetto, due tre bambini, la BMW nuova, la villa al mare e tanti soldi
per giocarci nei divertimenti metropolitani. Molti cercano per tutta la
vita il sogno americano ma ciò che non viene detto è che
l’altra faccia della medaglia sono i rifiuti tossici nell’acqua, culture
distrutte, natura distrutta, l’uccisione e la persecuzione di coloro che
lottano per la giustizia e anche di quelli che sono solamente un peso
morto o inadatti. Inoltre questo sogno americano non può comprarti
la felicità. I soldi non proteggono dalla depressione e altre malattie,
dal suicidio e l’omicidio, dallo sfacelo della famiglia e della comunità,
dai massacri compiuti dai ragazzini nelle scuole. Il vero benessere viene
da una buona salute, una comunità forte e vitale, dal conoscere
la storia della tua gente e il tuo posto nel mondo, vivere una vita di
realismo, con il senso di cosa significa essere vivi in un ambiente pieno
di vita.
In questo mondo invece (specie negli USA) l’unico metro è il profitto.
Sembra assurdo? Chiedete alle giungle e alle foreste perché sono
state distrutte. Chiedete al sole perché i suoi raggi arrivano
con più ferocia sulla terra a causa della distruzione dell’ozono
nel cielo. Chiedete ai cittadini di Burbank, California, quanto è
bello avere il i cromo nell’acqua dei rubinetti. Chiedete alle famiglie
di quelli che sono stati ammazzati perché protestavano contro la
Shell o la Chevron. Chiedete agli Indiani perché hanno perso la
loro cultura o ai neri perché la schiavitù fosse legale
solo qualche decennio fa. E perché il governo USA continua a bombardare
l’Iraq uccidendo civili innocenti. Chiedete ai capi della General Motors
e della Ford perché si è fatta la guerra del golfo. Questa
è la vera violenza e la vera ingiustizia. Questo deve essere fermato.
L’ELF sostiene che il capitalismo e la ricerca del profitto stanno distruggendo
tutta la vita su questo pianeta. Da questo momento in poi bisogna che
la distruzione della vita cessi di essere un’attività che fa avere
più soldi, deve diventare un’attività che fa avere più
guai. Usando il sabotaggio nella sua lotta l’ELF attacca le voraci entità
in ciò a cui più tengono, il portafogli. Infliggendo il
massimo di danni possibile l’ELF consente ad una data entità di
decidere che è nel proprio interesse smetterla con la distruzione
della terra. Il capitalismo nel suo insieme può anche non essere
facilmente identificabile. Ma le sue parti e i suoi simboli sono facilmente
raggiungibili: possono essere singoli individui, aziende,
governi e enti governativi coloro che diffondono la propaganda assassina
del sogno americano.
Qualsiasi obbiettivo sia, lo spirito dell’ELF promuove l’efficienza e
l’efficacia. L’idea di scegliere il bersaglio più appropriato e
di usare tattiche che consentono di infliggere il massimo di danni possibile.
Inoltre anche il tempismo è importante per creare il clima che
consenta la crescita di un movimento che possa finalmente fermare la distruzione
della vita. C’è ancora molto lavoro da fare.

QUALI SONO GLI ARGOMENTI DI CUI L’ELF SI E’ OCCUPATO?
Gli argomenti specifici di cui l’ELF si occupa sono in aumento. Deforestazione
per costruire infrastrutture e vendere legname, urbanizzazione, ingegneria
genetica, distruzione di ambienti naturali, sfruttamento dei lavoratori
da parte delle ditte e altro ancora.

QUALI SONO STATE ALCUNE AZIONI IN NORD AMERICA?
L’azione più famosa dell’ELF negli stati uniti è l’attacco
incendiario del 18 ottobre ’98 alla Vail Resort Inc. nel Colorado. Uno
dei più esclusivi ritrovi sciistici del mondo. Questa voleva espandersi
ancora distruggendo habitat di montagna che sono rifugio della lince.
Anni di battaglie legali e opposizione legale non avevamo ottenuto nulla.
Membri dell’ELF appiccarono il fuoco a 5 edifici e 4 skilift provocando
danni per 26 milioni di dollari.
Nel dicembre ’98 l’ELF bruciò gli uffici della U.S. Forest Industries
nell’ Oregon con danni per 500 mila dollari. Nel Natale del ’99 toccò
alla ditta di disboscamento Boise Cascade sempre nell’Oregon con un milione
di dollari di danni. Dell’edificio rimase solo cenere. Questa ditta continua
a deforestare non solo in Nord America ma anche in Cile nell’area di Puerto
Montt.
Dopo l’azione contro la Boise Cascade a distanza di una settimana fu la
volta dell’università del Michigan, dove la ricercatrice Caterine
Ives lavorava su un progetto di biotecnologie finanziato dalla Monsanto.
L’ELF appiccò il fuoco al suo ufficio causando danni per 9OOmila
dollari e distruggendo anni di lavoro.
Inoltre ci sono state azioni in difesa delle foreste nell’Oregon e nell’Indiana,
azioni contro l’urbanizzazione nell’area di Long Island (New York), azioni
.contro il biotech in California, Minnesota e Oregon e attacchi contro
negozi della Nike per protestare contro lo sfruttamento del lavoro nei
paesi del sud del mondo.

ELF E’ UN ORGANIZZAZIONE VIOLENTA E TERRORISTA?
Le autorità e i loro servi dei mezzi di informazione hanno lavorato
molto per diffondere la falsa immagine dell’eco-terrorismo, questo non
a caso. Se invece di essere definita come eco-terrorismo un’azione dell’ELF
fosse spiegata alla gente per i suoi reali motivi inserita nel contesto
appropriato il pubblico potrebbe cominciare a supportare il movimento
invece che a diffidarne. Oggi i mezzi di informazione sono usati per controllare
le menti e, di conseguenza, le azioni del popolo. Quando avviene un fatto
e si diffonde la notizia dovrebbe essere responsabilità delle agenzie
di stampa e dei giornali fornire una visione obbiettiva e bilanciata dei
violenti. Ma se questo si verificasse ognuno sarebbe in grado di farsi
delle cose una visione personale. Etichettando un fatto, i media forzano
pian piano il popolo a farsi un’idea che non è propria ma è
quella di coloro che possiedono i media: le forze del mercato e dell’autorità.
Quando si sente la parola terrorista nella mente delle persone sorgono
immagini di stereotipati dirottamenti aerei ad opera dì arabi,
violenza, morte. Così quando un’azione dell’ELF è descritta
come eco-terrorismo nella mente delle persone si forma un immagine negativa.
Immagina se le attività dell’ELF fossero viste in modo obiettivo;
se si sapesse perché il movimento esiste e quali sono i suoi scopi.
Sempre più persone comincerebbero ad agire ispirate dai gesti del
gruppo.
L’ELF lavora per difendere la vita sul pianeta. I terroristi sono i governi
e le industrie che sfruttano, uccidono, distruggono torturano ogni giorno
in giro per il mondo.

LE TATTICHE DELL’ELF SONO UNA NOVITÀ PER I MOVIMENTI SOCIALI?
No, in realtà pochi e forse nessun movimento che si batteva per
qualcosa è riuscito ad ottenere cambiamenti seguendo solo tattiche
istituzionali e accettate dall’autorità. Per esempio nelle scuole
non si parla mai del movimento Luddista. Forse questo è stato il
primo movimento contro il sistema industriale. Dal 1811 al 1816 i luddisti
causarono danni economici estremi all’industria tessile in Inghilterra.
Incazzati per la minaccia che la rivoluzione industriale costituiva per
le loro vite e le loro comunità, gli artigiani tessili reagirono
usando tattiche per certi versi simili a quelle dell’ELF.
Nel movimento abolizionista negli USA del XIX secolo sono numerosi i resoconti
di schiavi che sabotavano la proprietà dei loro padroni e impiegavano
svariate tecniche per rovinare l’economia del sistema schiavista. Le rivolte
violente erano rare ma creavano un grande panico nella società
schiavista.
Anche il movimento delle donne, particolarmente in Inghilterra, usò
tattiche di sabotaggio per acquisire diritti. Un esempio risale al febbraio
del 1913 quando Emmeline Pankhurst colpì con esplosivo la villa
del cancelliere, la setssa Emmeline nel prendersi la responsabilità
dell’azione la definì come “guerriglia”. Anche nelle
proteste degli anni ’60 e ’70 contro la guerra in Vietnam furono
impiegate tattiche di sabotaggio per premere sul governo USA.
Questi esempi rappresentano solo una minuscola frazione dei momenti della
storia in cui è stato usato il sabotaggio. Questa tattica ha una
ricca e varia tradizione e rappresenta una scelta giusta dal semplice
punto di vista della logica: se un oggetto o una struttura minacciano
la vita in nome de! profitto e del denaro, perché non dovrebbero
essere distrutti?

LE AZIONI DELL’ELF SCORAGGIANO ALTRI GRUPPI O INDIVIDUI NEL MOVIMENTO
ECOLOGISTA?

Innanzitutto è bene dire che l’ELF nel suoi comunicati non ha mai
sostenuto che il suo modo di agire è l’unico corretto e capace
da solo di portare a dei risultati. Di certo deve avvenire un cambiamento
di mentalità tra la gente. L’ELF si considera una parte del movimento
grandissimo che usa metodi diversi nel tentativo di proteggere la vita
sulla terra. Le azioni dirette in se stesse non dovrebbero scoraggiare
nessuno.
Il problema sorge quando altri gruppi legali vengono fuori a condannare
pubblicamente l’operato di coloro che escono dai binari della legge. Per
qualsiasi motivo ciò accada questi gruppi creano una spaccatura
nel movimento, una spaccatura significa un punto debole nel quale i difensori
dello status quo possono agire per arrivare alla sconfitta del movimento.
Le organizzazioni che condannano l’ELF lo fanno per motivi economici (esse
infatti si sostengono con donazioni dal pubblico da enti vari e strutture
governative) o perché hanno un esagerata fede nella possibilità
che il sistema offre di cambiare le cose. Questo dimostra un chiaro sbaglio
di valutazione riguardo alla gravita della minaccia che incombe sul sistemi
ecologici sulla terra.
Il movimento ecologista non deve essere un mezzo per l’accumulazione di
ricchezze e risorse per qualche organizzazione, ma deve tendere ad ottenere
risultati concreti. Inoltre c’è molta differenza tra azioni che
sono veramente efficaci e azioni che fanno semplicemente stare in pace
con la propria coscienza. Le azioni che fanno sentire meglio gli attivisti
legali sono di norma più sicure e accettate ma pongono pochi problemi
a ciò che deve essere cambiato. E’ inutile continuare ad avere
fiducia nei metodi riconosciuti dallo stato, essi si sono rivelati inutili
e spesso controproducenti. Dobbiamo fare lo sforzo di uscire dalle nostre
zone di comfort politico concesse qua da noi in occidente proprio perché
inefficaci. L’attivista occidentale che appoggia forme radicali di ribellione
nei paesi del sud (come la resistenza armata degli zapatisti) ma poi condanna
l’azione diretta nel proprio paese commette un errore nato dall’ipocrisia.
Una forma razzista e imperialista di ipocrisia.
Nessuno sano di mente può affermare che il movimento verde istituzionale
ha avuto successo. Purtroppo c’è bisogno di qualcosa di più.
Non ci sono scuse perché un organizzazione che sostiene di essere
parte del movimento ecologista condanni le azioni dell’ELF. Se non si
è accordo si può specificare che le tattiche sono diverse,
ma non si può condannare.

QUALE E’ STATA LA REAZIONE DELLA LEGGE PER FERMARE L’ELF?
Dal ’97 al 2000 nessuno è stato catturato in seguito all’attività
dell’ELF. Nel gennaio del 2001 c’è stato un arresto collegato all’ÉLF
e poi ancora pochi. L’ELF è stato estremamente efficace nell’evitare
la repressione per via della sua struttura a nuclei anonimi e indipendenti.
Questo ha fatto molto innervosire le autorità dal livello federale
a quello locale e così la polizia ha cominciato a molestare e minacciare
alcuni individui dediti al lavoro alla luce del sole. Il dipartimento
di giustizia si è dedicato particolarmente all’ufficio stampa dell’ELF,
credendo stupidamente che chi lavora nell’ufficio potesse avere contatti
con chi compie azioni dirette.
Dopo anni di controlli, perquisizioni, sequestri la pressione contro l’ufficio
stampa prosegue, ma senza grande successo. Un altro passo che i protettori
del commercio e delle autorità hanno compiuto è quello di
far classificare l’ELF come un organizzazione terrorista interna, questa
classificazione ha consentito un intensificarsi della sorveglianza e delle
tecniche investigative che è possibile impiegare contro le attività
stile ELF. Inoltre questo ha consentito la formazione dei Task Forces
composte da FBI e polizia locale, in molte aree in tutti gli stati uniti.
In molti stati (Oregon) sono stati adottate leggi speciali che portano
a condanne molto più dure per i reati legati alle attività
ecologiste.
Tutte queste misure dimostrano ancora una volta che la legge non è
un entità neutrale ma che il suo compito è proteggere il
profitto a scapito della vita e delle persone.

QUALE SARA’ IL FUTURO DELL’ELF?
Il futuro dell’ELF dipende principalmente dal crescente numero di persone
che in tutto il mondo si preoccupano per la distruzione dell’ambiente
e della vita. Man mano che la quantità di sfruttamento e distruzione
della vita aumenta così aumenterà l’impegno da parte di
gente di tutto il mondo. Giustizia sociale e salvezza degli ecosistemi
dipendono anche da questa presa di coscienza di singoli individui.La leggenda
vuole che nel 1992 a Brighton, Inghilterra, alcuni attivisti staccatisi
da Earth First! abbiano deciso di passare a metodi di azione più
radicali e cominciato a firmare atti di sabotaggio con un nuovo nome:
ELF – Fronte di Liberazione della Terra. Non si sa molto su questa
genesi, anche perché sembra che non ci fosse volontà di
redigere comunicati al riguardo e non ci siano quindi documenti, ma da
quel momento questa firma ha cominciato a imperversare, diffondendosi
soprattutto negli Stati Uniti, con azioni contro ogni forma di devastazione
della natura e delle forme di vita su questo pianeta. Tanto da diventare
ben presto quella che l’FBI definisce la principale minaccia interna
allo stato americano.
Che l’ELF sia una minaccia alla società è ovvio, viste
le istanze radicali da cui si muove contro il consumismo, la deforestazione,
l’ingegneria genetica, la costruzione in luoghi incontaminati, lo
sfruttamento di «risorse umane» e la guerra. In pratica l’ELF
è la parte distruttiva di un movimento che critica la società
capitalista in cui viviamo, con tutti gli effetti collaterali e l’insostenibilità
dal punto di vista ecologico. Le azioni ELF non hanno un senso solamente
distruttivo ma anche educativo. Ogni fiamma che si innalza al cielo è
stimolo alla discussione, alla conoscenza di lotte che da tempo si combattono
dietro le quinte.

(tratto da Terra Selvaggia n. 9, ottobre 2001)

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